Wall Street apre la settimana con segno positivo: lunedì i principali indici americani hanno chiuso in rialzo, con il Nasdaq Composite che ha toccato un nuovo massimo storico. L’indice tecnologico ha guadagnato lo +0,45% a quota 21.798,70 punti, segnando il 21° record del 2025. Lo S&P 500 ha registrato un progresso dello +0,21%, mentre il Dow Jones Industrial Average ha aggiunto 114 punti (+0,25%).
Settembre, mese difficile per la Borsa USA: quest’anno sarà diverso?
Storicamente settembre è un mese debole per l’azionario: dal 1971 lo S&P 500 ha registrato in media un calo dell’1%. Tuttavia, secondo Bloomberg Intelligence, gli anni in cui la Federal Reserve taglia i tassi senza che l’economia sia in recessione tendono a fare eccezione: in questi casi, l’indice ha mediamente guadagnato l’1,2% nel mese.
Focus sul CPI USA: volatilità attesa contenuta
Gli investitori guardano con attenzione al Consumer Price Index (CPI) di giovedì, dato chiave sull’inflazione che orienterà le prossime mosse della Fed. Secondo Bloomberg, i dati dell’opzioni market analizzati da Piper Sandler indicano attese di un movimento contenuto: circa ±0,7% per lo S&P 500, inferiore alla media dell’ultimo anno, pari a ±1% nei giorni di pubblicazione del CPI.
Corporate America: fusioni, acquisizioni e cambi al vertice
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SpaceX: la società spaziale di Elon Musk acquisirà spettro wireless da EchoStar per circa 17 miliardi di dollari. L’operazione rafforzerà la posizione di Starlink e consentirà a EchoStar di alleggerire il debito e chiudere una indagine regolatoria.
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Amazon: il colosso e-commerce ha acquistato una quota nella colombiana Rappi, consolidando la sua presenza in America Latina e rafforzando il segmento last-mile delivery.
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Dell Technologies: la CFO Yvonne McGill ha annunciato le dimissioni; sarà sostituita ad interim da David Kennedy, senior vice president del gruppo.
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Robinhood Markets: il broker retail entrerà nell’indice S&P 500 con il prossimo ribilanciamento trimestrale, un traguardo simbolico per la società esplosa durante la pandemia.
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Apple: cresce l’attesa per il grande evento annuale di presentazione prodotti, ma diversi analisti invitano alla cautela: il lancio potrebbe non rappresentare il prossimo catalizzatore decisivo per il titolo, reduce da un rally estivo.
Informazioni sull'autore: Alessio Moretti
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