Wall Street: agosto si chiude in rialzo nonostante la correzione sui titoli IA

Nonostante la flessione dei titoli legati all’intelligenza artificiale nell’ultima seduta del mese, Wall Street ha chiuso agosto in positivo. L’indice S&P 500 ha segnato un progresso del +1,91%, registrando cinque nuovi massimi storici dall’inizio dell’anno. Anche il Nasdaq Composite ha guadagnato +1,58%, mentre il Dow Jones Industrial Average ha fatto ancora meglio con un rialzo del +3,20%.

A sorprendere è stato soprattutto il Russell 2000, indice che raccoglie le small e mid-cap americane, balzato del +7,00%. Queste società, generalmente più sensibili al rialzo dei tassi d’interesse, hanno beneficiato della crescente fiducia degli investitori.

Mercati e prospettive economiche

Agosto ha mostrato un mercato azionario apparentemente indifferente ai timori di un’inflazione futura, che secondo alcuni economisti potrebbe derivare da una Federal Reserve troppo accondiscendente verso la Casa Bianca in tema di tagli dei tassi. Per ora, però, la preoccupazione sembra rimandata.

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Utili societari: dati Q2 2025

Secondo LSEG I/B/E/S, la crescita degli utili dell’S&P 500 nel secondo trimestre è stimata a +13,2% anno su anno (che diventa +15,2% escludendo il settore Energia).

• 489 società su 500 hanno già comunicato i risultati:

  • 79,6% ha superato le attese sugli utili.

  • 79,2% ha battuto le previsioni sui ricavi.

• La crescita dei ricavi è stimata al +6,3% (o +7,5% senza l’Energia).

A livello settoriale:

• Information Technology è il comparto con la quota più alta di sorprese positive (93,8% delle aziende oltre le stime).

• Communication Services ha registrato il maggior “fattore sorpresa” sugli utili (+12,1%).

• Materials ha visto metà delle aziende sotto le attese.

• Real Estate segna il peggior “fattore sorpresa” (-0,6%).

L’S&P 500 presenta un forward P/E a 22,9x, segnale di valutazioni ancora elevate.