Ricavi record per Nvidia, l’S&P500 è pronto a tornare sui massimi?

Dopo il netto arretramento delle sedute precedenti, i future sui principali indici statunitensi hanno registrato un recupero significativo nella giornata di mercoledì, sostenuti dalla trimestrale superiore alle attese di Nvidia, pubblicata a mercati chiusi.

Nel trading after-hours il titolo ha messo a segno un rialzo di circa 6%, innescando un movimento positivo sui future azionari che fino a quel momento si muovevano in modo marginale. In scia hanno beneficiato anche i principali clienti del gruppo – Alphabet, Microsoft, Amazon e Meta – che si sono mossi al rialzo dopo la diffusione dei risultati.

Il contratto future su S&P 500 ha così concluso la sessione sui massimi in area 6.696 punti, segnalando un miglioramento del sentiment a livello globale.

Ancora una volta, le performance del colosso dell’IA ribadiscono il ruolo centrale del gruppo nel boom dell’intelligenza artificiale, confermando come i conti di Nvidia continuino a dettare direzione e volatilità per l’intero settore dei semiconduttori.

I conti di Nvidia sono da record

Nel trimestre appena concluso Nvidia ha riportato una crescita del fatturato a dir poco straordinaria.

I ricavi sono aumentati del 62% su base annua, raggiungendo i 57 miliardi di dollari (circa 49,4 miliardi di euro), superando in modo significativo le attese di Wall Street.

Utili in crescita e guidance ben oltre le aspettative

L’utile netto trimestrale è salito del 65% anno su anno, raggiungendo 31,9 miliardi di dollari. Anche l’utile per azione ha superato ampiamente le previsioni degli analisti.

La sorpresa maggiore, tuttavia, è arrivata dalla guidance: Nvidia prevede 65 miliardi di dollari di ricavi per il trimestre in corso, ben oltre le stime medie del mercato, pari a circa 61,5 miliardi.

“Domanda straordinaria per i chip Blackwell”

Il CEO Jensen Huang ha sottolineato che la richiesta di calcolo continua a crescere in modo esponenziale:

“Le vendite dei chip Blackwell stanno registrando livelli incredibili. I processori destinati ai data center sono completamente sold-out. La domanda di potenza computazionale continua ad accelerare.”

I sistemi di calcolo Nvidia rappresentano ormai una tecnologia imprescindibile per lo sviluppo e il funzionamento dei modelli di intelligenza artificiale di nuova generazione.

Analisi future S&P500 – giovedì 20 novembre

Il future sull’S&P 500, sostenuto dal forte impulso generato dai risultati di Nvidia, è tornato a testare l’ex area di supporto – ora resistenza chiave – in zona 6.750 punti. Al momento della stesura il mercato sta tentando di consolidare sopra tale livello, segnale che i compratori stanno provando a riacquisire il controllo della struttura di breve periodo.

Una chiusura giornaliera sopra i 6.750 punti costituirebbe un breakout significativo, con potenziale estensione immediata verso l’area 6.800 punti. Il successivo superamento di 6.830 punti rafforzerebbe ulteriormente il momentum rialzista, aprendo la strada a un possibile ritorno verso i massimi annuali.

Al contrario, un rifiuto della resistenza a 6.750 punti aumenterebbe il rischio di una fase correttiva. In tale scenario, il mercato potrebbe ripiegare verso l’area 6.600 punti, livello tecnico che ha più volte contenuto le spinte ribassiste negli ultimi mesi e rappresenta un supporto strutturale di medio periodo.