Rendimenti USA in calo su timori fiscali

di: Alessio Moretti 20 Maggio 2025 10:47

treasury

Lunedì i rendimenti dei Treasury statunitensi a lunga scadenza sono scesi, in risposta a crescenti preoccupazioni sul deterioramento delle finanze pubbliche americane. Il calo si è intensificato dopo che Moody’s ha declassato il rating del debito sovrano degli Stati Uniti, portandolo da ‘Aaa’ a ‘Aa1’. In parallelo, il mercato obbligazionario europeo ha registrato movimenti eterogenei, mentre gli investitori continuano a riposizionarsi in vista di sviluppi fiscali e monetari chiave.

USA: Rendimenti in calo e rischio fiscale sotto i riflettori

  • Treasury a 10 anni: -3,0 punti base (bps) a 4,454%, dopo aver toccato in intraday il massimo dal 11 aprile a 4,564%.

  • Treasury a 2 anni: -3,5 bps a 3,979%.

  • Bond a 30 anni: -4,9 bps a 4,905%, in calo da un picco di 5,037%, livello che non si vedeva da novembre 2023.

Le pressioni al ribasso sui rendimenti sono aumentate dopo l’approvazione del nuovo disegno di legge fiscale promosso dal Presidente Donald Trump. Il provvedimento, che dovrebbe essere discusso alla Camera questa settimana, include tagli fiscali estesi, ma secondo analisi indipendenti potrebbe aumentare il debito federale di 3.000-5.000 miliardi di dollari nei prossimi dieci anni, partendo da un livello già elevatissimo di 36.200 miliardi.

Secondo Moody’s, le misure fiscali proposte non sembrano in grado di garantire una riduzione strutturale e duratura del disavanzo pubblico. Questo rafforza le preoccupazioni degli investitori, che si sono orientati su titoli a lunga scadenza in cerca di protezione.

In settimana sarà testata la domanda per i Treasury con l’emissione di 16 miliardi di dollari in bond a 20 anni (mercoledì) e 18 miliardi in TIPS a 10 anni (giovedì).

Fed: aspettative di tagli ai tassi ancora caute

Secondo il FedWatch Tool di CME Group, i futures sui Fed funds prezzano attualmente:

  • 8,6% di probabilità di un taglio a giugno, in leggero aumento rispetto all’8,2% della scorsa settimana.

  • 70,9% di probabilità di un taglio a settembre, considerata la data più plausibile per un primo intervento.

  • Il mercato sconta 51,8 bps di tagli complessivi entro fine anno, in calo rispetto ai 55,6 bps della settimana precedente.

Questo evidenzia una progressiva revisione al ribasso delle aspettative sui tagli, coerente con l’incertezza macro e la prudenza espressa dalla Federal Reserve.

Europa: Bund stabili, focus su stimoli fiscali e BCE

Dall’altra parte dell’Atlantico, i rendimenti dei titoli di Stato dell’area euro hanno mostrato movimenti contrastati, con una tendenza alla ricerca di rifugi sicuri da parte degli investitori, soprattutto dopo i segnali fiscali espansivi in arrivo dalla Germania.

  • Bund a 10 anni: +0,6 bps a 2,593%, dopo aver toccato un massimo intraday di 2,653%, vicino ai livelli più alti da aprile.

  • Bund a 30 anni: +0,5 bps a 3,040%.

  • Bund a 2 anni (sensibili alle politiche BCE): -0,2 bps a 1,859%.

Il governo tedesco ha approvato un ambizioso piano di stimolo fiscale per finanziare spese in difesa e infrastrutture, mentre cresce l’attesa per una possibile forma di mutualizzazione del debito a livello europeo, in supporto agli sforzi militari di altri Paesi membri.

Per informazioni riguardo i nostri Trading System e per conoscere tutti gli altri servizi offerti, compila il form seguente:

    Nome*

    Cognome*

    Email*

    Telefono*

    A cosa sei interessato?*

    Domanda di sicurezza:

    Acconsento al trattamento dei dati personali nelle modalità e per la finalità indicate nella Privacy Policy. Con noi la tua privacy è al sicuro. Non cederemo la tua mail o il tuo numero di telefono a terzi. *Campi Obbligatori.

    Informazioni sull'autore: Alessio Moretti

    Autore Articolo: Alessio Moretti
    Laureato in Economia e Management ed esperto in contenuti finanziari e marketing digitale. Dal 2016 si dedica al mondo degli investimenti e dal 2018 collabora con TradingFacile come seo strategist e quantic Trader. IN BREVE: - Dal 2016 entra nel mondo del trading diventando programmatore di strategie automatiche; - Dal 2018 si dedica al marketing digitale e scrive di economia e finanza; STUDI: Laurea in economia e management

    Resta Aggiornato:

    Rimani aggiornato con le ultime notizie seguendoci su Google News. Attiva le notifiche cliccando qui e poi sulla stellina.

    Se avete trovato interessante questo articolo, vi invitiamo a condividerlo attraverso i vostri canali social e a seguire TradingFacile su piattaforme come Facebook e Youtube. Non esitate a esprimere le vostre opinioni o condividere le vostre esperienze attraverso i commenti sotto i nostri articoli.

    Per rimanere sempre informati sulle ultime novità pubblicate sul nostro sito, potete attivare le notifiche oppure iscrivervi al Canale Telegram di TradingFacile.