Il punto sui principali mercati azionari – Lunedì 22 dicembre

I mercati finanziari internazionali avviano la settimana in un clima di cauto ottimismo, sostenuti dai segnali incoraggianti arrivati dall’inflazione statunitense e da un contesto monetario che resta favorevole.

Wall Street ha chiuso l’ultima seduta in rialzo, rafforzando le aspettative di un possibile rally di fine anno, mentre le Borse europee mostrano stabilità all’inizio della settimana corta che precede il Natale. In Asia, infine, gli indici accelerano al rialzo, trainati dalle buone indicazioni provenienti dagli Stati Uniti e da un rinnovato appetito per il rischio da parte degli investitori.

Borsa di Francoforte stabile all’avvio della settimana corta di Natale

Dopo la chiusura positiva di venerdì, il mercato azionario tedesco ha avviato la settimana ridotta che precede il Natale senza variazioni significative. Nei primi minuti di contrattazioni sulla piattaforma Xetra, il DAX segnava un lieve progresso dello 0,1%, attestandosi a 24.311 punti.

Andamento sostanzialmente piatto per il MDAX, l’indice dei titoli a media capitalizzazione, fermo a quota 30.362 punti. Segno più, seppur contenuto, anche per il Euro Stoxx 50, in rialzo dello 0,1%.

La scorsa settimana il Dax aveva ritrovato slancio, tornando sopra la soglia psicologica dei 24.000 punti grazie al sostegno arrivato dal contesto macroeconomico internazionale. In particolare, il rallentamento dell’inflazione negli Stati Uniti ha rafforzato le aspettative di ulteriori tagli dei tassi di interesse nel corso del 2026.

Sul fronte europeo, la decisione della Banca Centrale Europea di mantenere invariato il costo del denaro continua a favorire condizioni finanziarie relativamente accomodanti. Uno scenario che sostiene sia la spesa pubblica sia gli investimenti delle imprese, mentre l’Eurozona si prepara ad affrontare il 2026 con rinnovate speranze di ripresa economica.

Wall Street rimbalza: indici USA in rialzo, fiducia su un possibile rally di fine anno

Le Borse statunitensi hanno chiuso la seduta di venerdì in positivo, consolidando il rimbalzo dopo la recente correzione. Il miglioramento del sentiment è stato sostenuto dai dati sull’inflazione diffusi il giorno precedente, giudicati migliori delle attese, che hanno rafforzato le speranze degli investitori. Secondo alcuni analisti, resta aperta la possibilità di un rally di fine anno.

Nel dettaglio, il Dow Jones Industrial Average ha archiviato la giornata con un progresso dello 0,38%, salendo a 48.134 punti. Più deciso il movimento dell’S&P 500, che ha guadagnato lo 0,88% e si è portato a quota 6.834 punti.

Buona performance anche per il comparto tecnologico. Il Nasdaq 100 è avanzato dell’1,31% fino a 25.346 punti, proseguendo il recupero dopo le recenti prese di profitto sui titoli legati all’infrastruttura dell’intelligenza artificiale. Su base settimanale, l’indice registra ora un aumento complessivo dello 0,6%.

Il quadro generale resta dunque improntato a un cauto ottimismo, con i mercati che guardano alle prossime indicazioni macroeconomiche e alle mosse della Federal Reserve per valutare la solidità della ripresa nelle ultime settimane dell’anno.

Borse asiatiche in rialzo: traino da Wall Street, vola il Nikkei

Seduta di lunedì positiva per i principali mercati azionari asiatici, sostenuti dalle indicazioni favorevoli arrivate da Wall Street. L’intonazione resta costruttiva, con gli investitori che guardano con fiducia all’andamento dell’economia globale dopo i segnali incoraggianti provenienti dagli Stati Uniti.

A Tokyo, l’indice di riferimento Nikkei 225 ha messo a segno un rialzo dell’1,7%, salendo a 50.363 punti. Su base annua, il listino giapponese mostra una performance particolarmente solida, con un guadagno di circa il 26%.

Segno più anche per i mercati della Cina e di Hong Kong, che hanno chiuso la seduta di lunedì in progresso, beneficiando del miglioramento del sentiment globale e del clima di maggiore propensione al rischio tra gli investitori.