Nasdaq Future: ci sarà una correzione dopo il test dei 24.000 punti?

A Wall Street, il future sul Nasdaq ha sfiorato ieri i massimi storici, superando la soglia dei 24.000 punti.

A sostenere il movimento sono state ancora le aspettative legate a un allentamento della politica monetaria da parte della Federal Reserve e l’ottimismo verso il comparto tecnologico, che continua a guidare i flussi di capitale.

Il titolo di Oracle ha guadagnato ieri oltre il 35% a seguito dell’annuncio di una collaborazione con OpenAI.

Gli eventi macroeconomici da seguire oggi

Nella giornata odierna gli operatori guarderanno con attenzione agli aggiornamenti macroeconomici degli Stati Uniti, in particolare ai dati sui prezzi al consumo.

Solo una lettura nettamente superiore alle attese potrebbe ridimensionare le speculazioni su un taglio dei tassi, mentre un dato più moderato del previsto alimenterebbe la possibilità che la Fed possa adottare un approccio ancora più accomodante.

In parallelo, i riflettori restano puntati sulle big tech. Dopo la corsa dei semiconduttori e il rally dei titoli legati all’intelligenza artificiale, il comparto mantiene il ruolo di principale driver per il Nasdaq.

Analisi future Nasdaq – giovedì 11 settembre

Il Nasdaq Future ha raggiunto l’area psicologica dei 24.000 punti, livello che rappresenta ora una resistenza di breve periodo e un test importante per la solidità del trend rialzista. La stessa soglia era stata testata già a metà agosto, innescando allora una fase correttiva.

La candela doji di ieri lascia presagire che il mercato potrebbe andare incontro alla stessa sorte di un mese fa, specie se oggi il dato sull’inflazione si rivelasse sopra le attese.

Guardando il grafico a time frame giornaliero possiamo facilmente osservare come la candela del 13 agosto, in cui il mercato aveva registrato nuovi massimi storici, sia molto simile alla candela di ieri.

Per questo motivo terremo monitorati i principali supporti nella sessione odierna, specialmente quota 23.780 punti, la cui rottura al ribasso alimenterebbe con tutta probabilità un test di 23.720 in prima battuta e successivamente 23.625 e 23.500 punti, che potrebbe già costituire un minimo di swing; correzioni più profonde arriverebbero sotto i 23.400 punti, livello la cui rottura al ribasso innescherebbe una correzione più marcata.

Di contro una correzione odierna a quota 23.850 punti costituirebbe ancora occasione di acquisto, mentre il superamento di quota 24.050 punti produrrebbe un allungo almeno fino alla prossima area di resistenza segnalata ora a 24.150 punti.