Effetto dazi: Investimenti Aziendali in Calo negli USA

Nel mese di aprile, gli ordini di beni capitali core (esclusi quelli per la difesa e gli aerei), considerati un indicatore chiave delle intenzioni di spesa delle imprese, hanno registrato un calo dell’1,3%. Si tratta della contrazione più marcata negli ultimi sei mesi, sintomo di un rallentamento degli investimenti in attrezzature aziendali all’inizio del secondo trimestre.

La debolezza riscontrata arriva nonostante una revisione al rialzo per marzo (+0,3%) e delude le aspettative degli analisti, che prevedevano un calo contenuto dello 0,1%. Le spedizioni di beni capitali core, utilizzate per il calcolo del PIL, sono diminuite dello 0,1% dopo un +0,5% nel mese precedente.

Effetto Tariffe: Boom di Acquisti nel Q1, ma ora lo Slancio Rallenta

L’accelerazione degli acquisti da parte delle imprese nel primo trimestre — in particolare nel settore dell’information technology — è stata alimentata dal timore di aumenti dei prezzi dovuti ai dazi commerciali imposti dall’amministrazione USA. Questo “front-loading” ha contribuito a contenere l’effetto negativo delle importazioni sul PIL, sostenendo la crescita nella prima parte dell’anno.

Tuttavia, il rallentamento osservato ad aprile segnala una possibile inversione di tendenza negli investimenti aziendali, con aspettative di un secondo trimestre più volatile.

Fiducia dei Consumatori in Risalita, ma Persistono le Incertezze

Nel mese di maggio, la fiducia dei consumatori statunitensi ha mostrato un netto miglioramento: l’indice del Conference Board è salito a 98,0, ben oltre le previsioni (87,0). Questo incremento è stato in parte favorito dalla tregua temporanea nelle tensioni commerciali con la Cina.

Nonostante ciò, le famiglie continuano a temere che le tariffe possano portare a un incremento dei prezzi e avere effetti negativi sull’economia. L’indicatore del mercato del lavoro, che misura la percezione della disponibilità di occupazione, si è leggermente ridotto, passando da 13,7 a 13,2, segnalando cautela nel sentiment.

Analisi Settoriale: Calano Veicoli e Elettronica, Crescono Macchinari e Metalli

• Ordini di computer ed elettronica: +1,0%

• Comunicazioni: -2,6%

• Elettrodomestici e componentistica: -0,2%

• Macchinari: +0,8%

• Prodotti in metallo lavorato: in crescita

Il comparto dei beni durevoli (beni con vita utile superiore ai tre anni) ha subito un crollo del 6,3%, dopo il +7,6% di marzo. Il principale driver negativo è stato il forte calo negli ordini di aeromobili commerciali: Boeing ha ricevuto solo 8 ordini in aprile contro i 192 di marzo. Anche il settore auto ha registrato un -2,9%.

Gli ordini di trasporto complessivi sono scesi del 17,1%, dopo il +23,5% del mese precedente.

Impatto sul PIL: L’Atlanta Fed Rivede al Ribasso le Stime per il Q2

Alla luce dei nuovi dati, la Federal Reserve di Atlanta ha rivisto la stima di crescita del PIL per il secondo trimestre, portandola al 2,2% su base annua, rispetto al 2,4% precedente. Ricordiamo che nel primo trimestre l’economia statunitense ha registrato una contrazione dello 0,3%.

Settore Immobiliare Sotto Pressione: L’Offerta Cresce, i Prezzi Rallentano

La combinazione tra incertezza macroeconomica e tassi ipotecari in aumento sta raffreddando la domanda nel mercato immobiliare. L’offerta di nuove abitazioni ha raggiunto livelli che non si vedevano dal 2007, mentre quella di case esistenti è ai massimi da oltre quattro anni.

Secondo il Federal Housing Finance Agency (FHFA), i prezzi delle case sono aumentati del 3,7% su base annua a marzo, in calo rispetto al +3,9% di febbraio.