Forex Market – Aggiornamento Sulle Principali Valute

Il dollaro USA rimbalza, ma resta vicino ai minimi di cinque settimane

Il dollaro statunitense ha registrato un leggero recupero giovedì, sostenuto dalle attese di un possibile taglio dei tassi Fed nella riunione della prossima settimana. L’indice del dollaro (DXY) è salito dello 0,20% a 99,07, interrompendo una serie negativa di nove sedute consecutive ma restando vicino al minimo recente di 98,765.

Euro in calo, nonostante il miglioramento dell’attività economica dell’Eurozona

L’EUR/USD ha perso lo 0,22%, scendendo a 1,1649, pur mantenendo un sostegno di fondo grazie ai dati macro che mostrano l’espansione più rapida dell’Eurozona degli ultimi 30 mesi nel settore dei servizi.

L’euro resta comunque sensibile alle prospettive di politica monetaria USA, soprattutto dopo le speculazioni che Kevin Hassett possa sostituire Jerome Powell alla guida della Federal Reserve con un approccio più orientato ai tagli dei tassi.

Sterlina stabile dopo i recenti massimi: attese per il taglio BoE

La GBP/USD è scesa dello 0,21% a 1,3323, dopo aver toccato un massimo di cinque settimane.
La sterlina rimane sostenuta dalla revisione al rialzo dei dati sull’attività economica UK.

I mercati prezzano una probabilità del 90% di un taglio dei tassi da parte della Bank of England nella riunione di fine mese.

Yen più forte in attesa del rialzo BoJ: ma la debolezza strutturale resta

Lo yen giapponese (USD/JPY) si è apprezzato dello 0,08% a 155,11, raggiungendo i livelli più alti da metà novembre.
Le aspettative di un rialzo dei tassi da parte della Bank of Japan stanno temporaneamente sostenendo la valuta.

Secondo fonti governative, la BoJ potrebbe alzare i tassi già a dicembre, anche se il percorso successivo di normalizzazione monetaria rimane incerto.

Tuttavia, tre fattori continuano a pesare sulla valuta:

• politica BoJ ancora prudente

• carry trade USD/JPY molto attraenti

• rischio di aumento del debito pubblico giapponese con nuova espansione fiscale