Nella seduta di venerdì il dollaro statunitense ha recuperato leggermente terreno nei confronti delle principali valute, con il Dollar Index in rialzo dello 0,1% a 98,44. Su base settimanale, tuttavia, il biglietto verde ha registrato una flessione di circa il 6%, segnando la terza settimana consecutiva di ribasso. Il movimento riflette le crescenti aspettative del mercato per un ciclo di tagli dei tassi da parte della Federal Reserve nel corso del prossimo anno.
L’euro ha mostrato variazioni minime, cedendo lo 0,01% e attestandosi a 1,1744 dollari, dopo aver toccato nella giornata precedente i massimi degli ultimi oltre due mesi.
La sterlina britannica ha invece perso lo 0,16% a 1,3372 dollari, penalizzata dai dati macroeconomici che hanno evidenziato una contrazione del PIL dello 0,1% nel periodo agosto–ottobre. Si tratta del quarto mese consecutivo senza crescita, un elemento che rafforza le aspettative di un possibile taglio dei tassi da parte della Bank of England già nella riunione di questa settimana.
Contro lo yen giapponese, il dollaro è salito dello 0,24% a 155,83, in vista della riunione della Bank of Japan, dalla quale il mercato si attende un rialzo dei tassi. L’attenzione degli operatori resta concentrata soprattutto sulle indicazioni che emergeranno riguardo all’evoluzione del percorso dei tassi nel 2026.
Informazioni sull'autore: Alessio Moretti
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di: Alessio Moretti 11 Settembre 2025 10:54
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