L’S&P500 corregge ma difende i 4.000 punti, cosa aspettarsi ora?

Altra battuta d’arresto per Wall Street, che non riesce ancora a rialzare la testa dopo la peggior seduta dell’anno fatta registrare nella giornata di martedì.

Gli investitori hanno digerito male i verbali della Fed pubblicati ieri e relativi alla riunione del primo febbraio.

Sostanzialmente la Banca centrale americana ha preannunciato che proseguirà con la linea dura, poiché l’inflazione è ancora molto lontana dal target del 2%.

Dal documento è emerso che la maggior parte dei componenti del Fomc è favorevole ad un ulteriore rialzi del costo del denaro.

La reazione dei mercati è stata immediata, il future su S&P500 ha archiviato la quinta seduta consecutiva in negativo chiudendo proprio a ridosso dei 4.000 punti.

Nell’analisi risalente al 17 febbraio vi avevamo messo in guardia di un possibile retest dei 4.000 punti se in quella seduta il breakout dei 4.100 punti sarebbe stato confermato in chiusura di sessione: “sarà lecito aspettarsi un ‘estensione della correzione almeno nelle prime battute della prossima ottava, con possibilità di assistere ad un retest dei 4.000 punti”.

Cosa dovremmo aspettarci ora?

Nonostante la debolezza delle ultime sedute, la difesa dei 4.000 punti dimostra una buona forza del mercato e la volontà di non perdere troppo terreno.

Su tale livello c’è da attendersi pertanto ora un rimbalzo, anche se non ci aspettiamo grossi movimenti al rialzo per lo meno in questa ottava.

Per chi volesse imbastire un’operatività long sui livelli attuali, il target da ricercare è fissato a 4.090 punti con stop a 3.975 punti.

Nel caso dovessimo assistere ad una prova di prova in area 4.100 punti, potremmo aspettarci un’accelerazione al rialzo con target a 4.200 punti.

Un ritorno sotto i 4.000 punti avallerebbe invece un’operatività short con primo target a 3.950 punti ed in estensione 3.900 punti.