NVIDIA: il primo giorno di negoziazione con il nuovo valore di borsa dopo il frazionamento azionario

Oggi è un giorno significativo per NVIDIA Corporation (NASDAQ: NVDA), uno dei leader mondiali nel settore della tecnologia e dei semiconduttori.

La società ha iniziato a negoziare le proprie azioni con il nuovo valore di borsa, in seguito al recente frazionamento azionario, riflettendo un cambiamento strategico volto a rendere le azioni più accessibili agli investitori e a sostenere la crescita futura.

Dettagli del frazionamento azionario

Venerdì dopo la chiusura del mercato Nvidia ha fatto partire lo stock split come aveva annunciato il mese scorso.

Il frazionamento è stato di 10:1, ciò significa che da un’azione sono state create dieci nuove azioni per un valore unitario di un decimo rispetto al precedente valore; se prima un’azione di NVIDIA veniva scambiata a 1200 dollari, oggi verrà scambiata a 120 dollari.

Chi possedeva un’azione di NVIDIA oggi se ne ritroverà 10 nel proprio portafoglio.

Il numero totale di azioni è aumentato quindi di dieci volte, mentre il valore complessivo dell’azienda è rimasto lo stesso.

Questa mossa è una pratica piuttosto comune tra le aziende in rapida crescita, al fine di aumentare la liquidità delle loro azioni, riducendo il prezzo per azione e rendendole più accessibili a un maggior numero di investitori.

Prima di NVIDIA anche Alphabet, Amazon e Tesla avevano effettuato frazionamenti azionari per dare un freno al valore delle proprie azioni.

Impatti sul mercato e sugli investitori

Il frazionamento azionario di NVIDIA non modifica il valore complessivo della società. Tuttavia, riducendo il prezzo per azione, potrebbe rendere l’acquisto di azioni NVIDIA più attraente per piccoli investitori e trader retail.

Prima del frazionamento, il prezzo delle azioni di NVIDIA aveva raggiunto livelli storici, rendendole meno accessibili per alcuni investitori.

Con il nuovo valore di borsa, si prevede un aumento della partecipazione degli investitori, che potrebbe portare a una maggiore volatilità nel breve termine.

Storicamente, i frazionamenti azionari sono tipicamente rialzisti per le società che li attuano, con rendimenti medi nel successivo anno del +25%, secondo uno studio di Bank of America.

Performance e prospettive future

NVIDIA ha registrato una performance eccezionale negli ultimi anni, grazie alla crescente domanda di chip per l’intelligenza artificiale, il gaming e il settore automobilistico. L’azienda ha saputo diversificare il proprio portafoglio prodotti e stabilire partnership strategiche, posizionandosi come un attore chiave nel mercato dei semiconduttori​.

Il frazionamento azionario arriva in un momento in cui NVIDIA continua a espandere le sue operazioni e a investire in nuove tecnologie.

La società ha recentemente annunciato due importanti sviluppi che stanno ridefinendo il panorama dell’intelligenza artificiale (AI) e del calcolo ad alte prestazioni: la piattaforma Blackwell e il chip H200.

La Piattaforma Blackwell

La piattaforma Blackwell, presentata durante il GTC 2024, è il successore delle già popolari architetture Hopper H100 e H200. Questa nuova generazione di GPU è progettata per offrire prestazioni significativamente superiori, con un particolare focus sull’efficienza energetica e sui costi operativi ridotti.

Il Chip H200

Parallelamente, NVIDIA ha introdotto il chip H200, basato sull’architettura Hopper. Questo chip è dotato di 141 gigabyte (GB) di memoria HBM3e e una larghezza di banda di 4.8 terabyte al secondo (TB/s), quasi il doppio della capacità del suo predecessore, il chip H100.

Il chip H200 è progettato per accelerare le applicazioni di AI e i modelli di machine learning, offrendo una memoria più ampia e veloce che consente un’elaborazione più efficiente dei dati complessi.

Reazioni degli analisti

Gli analisti di Wall Street hanno accolto positivamente la notizia del frazionamento azionario.

Molti ritengono che questa mossa possa attrarre un maggior numero di investitori retail, migliorare la liquidità delle azioni e potenzialmente sostenere il prezzo delle azioni nel lungo termine.

Alcuni analisti e banche d’affari prevedono che NVIDIA abbia ancora un margine di crescita superiore al 54%.