Nasdaq, il mercato ancora non decolla

di: Filippo Giannini 14 Aprile 2023 15:44

analisi grafico nasdaq 14-04

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Il dato sui prezzi alla produzione industriale ha fatto ritornare il sorriso a Wall Street.

Tutti i principali future hanno fatto registrare guadagni vicini al 2%; quello sul Nasdaq100 ha terminato le contrattazioni a 13.209 punti, in rialzo dell’1.99%.

Il Producer Price Index ha mostrato un calo di mezzo punto percentuale, a fronte di una variazione nulla prevista dagli analisti.

Solitamente questo dato in diminuzione anticipa anche una contrazione dei prezzi al consumo e per questo motivo ci sono molte probabilità che dalla prossima riunione la Fed possa allentare la propria stretta monetaria.

Il mese di aprile per il listino dei tecnologici si sta rivelando fino a questo momento per nulla entusiasmante, al contrario di quanto accaduto invece a marzo.

Da due settimane il future sul Nasdaq sta scambiando in un range ristretto e compreso fra i 13.340 punti e 12.925 punti.

Da qualche seduta il Nasdaq è formalmente entrato in un mercato toro, ma non ha ancora trovato un allungo degno di nota, con il mercato che è stato ostacolato dalla resistenza intermedia a 13.350 punti (livello peraltro segnalato nella precedente analisi).

Una fase laterale e riaccumulativa era comunque da mettere in conto visti i forti rialzi di marzo, anche se la tenuta dei 12.900 punti segnala al momento la volontà di sostenere i prezzi.

Come mostrato nella video analisi di mercoledì scorso, ricordiamo che nonostante la view sull’azionario Usa sia in generale positiva, in questo momento il comparto value mostra maggiore forza rispetto al comparto growth, ovvero quello legato ai titoli del Nasdaq.

Riteniamo pertanto che le probabilità siano a favore di una ripresa del rally piuttosto che per nuove discese, soprattutto se il mercato riuscisse a superare al rialzo quota 13.350 punti; a quel punto potremmo assistere ad un allungo fino a 13.700 punti.

Nello scenario meno atteso qualora il mercato dovesse invece produrre un brusco storno associato al ritorno  sotto i 12.900 punti, aspettiamoci una correzione nella prima parte della prossima settimana a 12.750 ed in estensione a 12.500 punti, mossa che comunque non inficerebbe il quadro di base.

Informazioni sull'autore: Filippo Giannini

Laureato in ingegneria, ha 15 anni di esperienza sui mercati finanziari come trader indipendente. Membro Professional della Società Italiana di Analisi Tecnica (SIAT), per TradingFacile opera come trader quantitativo, analista tecnico e responsabile del settore formazione. La sua operatività si concentra su un approccio quasi esclusivamente automatico, attraverso algoritmi da lui creati e validati che sfruttano principalmente la volatilità e le inefficienze di mercato. Viene invitato regolarmente come relatore ai principali eventi italiani inerenti al trading e agli investimenti e collabora inoltre con broker e testate giornalistiche, realizzando analisi sui principali indici e cross valutari, oltre a seminari ed eventi formativi, sia dal vivo che on-line. Collabora con le principali testate giornalistiche di settore, realizzando report e analisi di mercato.

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