Il Nasdaq future rallenta ma resta sopra i 19.000 punti

È stata una seduta contrastata quella di venerdì scorso a Wall Street, con i mercati che hanno avuto difficoltà a interpretare i dati sul lavoro.

Sono stati creati 272 mila nuovi posti di lavoro a maggio, contro i 190 mila stimati, ma il tasso di disoccupazione è comunque salito al 4%; inoltre l’inflazione sui salari orari non accenna a diminuire ed è risultata sopra alla attese con una aumento dello 0,4%.

La preoccupazione degli investitori è che ora questi dati potrebbero rendere la Fed ancora più restia ad iniziare un allentamento monetario.

Ricordiamo che il FOMC, l’organo supremo della Fed, si riunirà l’11 il 12 giugno e che mercoledì è attesa anche la pubblicazione dell’indice PCI.

Con una probabilità vicina quasi al 100% si stima che in questa riunione i tassi di interesse resteranno fermi al 5.5%; il principale market mover sarà costituito dalle parole di Powell, che potrebbe fornire indicazioni preziose su quando inizierà il primo taglio del costo del denaro.

Analisi tecnica future Nasadq 10-06-2024

Da un punto di vista grafico la situazione tecnica sul Nasdaq future rimane positiva, nonostante la sessione altalenante di venerdì scorso.

La candela bullish ad ampio range di mercoledì scorso, con chiusura sopra i 19.000 punti, ha riportato nuovo ottimismo su questo mercato, semmai ce ne fosse stato bisogno.

Avvisaglie di un imminente rimbalzo delle quotazioni c’erano state già nella seduta di venerdì 31 maggio, quando il mercato ha visto la formazione di una candela doji con annessa difesa del supporto a 18.600 punti, ex importante resistenza del mese di marzo da cui poi erano scaturite le vendite di inizio aprile.

La difesa venerdì scorso dei 19.000 punti lascia intendere che i compratori non intendono ancora mollare la presa e che fino a alla riunione della Fed potremmo anche assistere ad un’estensione degli acquisti e ad un aggiornamento dei massimi storici.

È ovvio che sui livelli attuali cercare occasioni long potrebbe avere un rapporto rischio-rendimento piuttosto sbilanciato e per questo motivo consigliamo di aspettare una correzione a livelli inferiori; vista la debolezza di stamane in apertura riteniamo che qualora dovessimo scendere sotto i 18.940 il mercato potrebbe correggere ulteriormente di circa 100 punti, per andare a ritestare quota 18.850 punti (poco sotto il livello mediano della candela ad ampio range di mercoledì scorso) che rappresenta un livello dove cercare di riposizionarsi in acquisto.

Più in basso troviamo ora ulteriore livello di supporto a quota 18.720 punti.