I funzionari della Fed gelano Wall Street, ora c’è attesa sull’occupazione

borsa wall street

5 Aprile 2024

Ultimo Aggiornamento: 5 Aprile 2024

Sembrava una giornata destinata a chiudersi con il segno verde, ma sul finire della sessione Wall Street ha invertito la rotta terminando in sostanziale calo e sui minimi intraday.

Il future su S&P500 con scadenza giugno 2024 ha chiuso la giornata di ieri intorno i 5.200 punti, mostrando un calo ben oltre il punto percentuale.

A produrre l’improvvisa flessione sono state le dichiarazioni di alcuni membri della Fed, che hanno alimentato dubbi sulla politica monetaria e sulla data d’inizio della riduzione del costo del denaro.

Sono state in particolare le parole di Neel Kashkari, presidente della Fed di Minneapolis, a fare scalpore; Neel ha tuonato affermando che potrebbe non esserci alcun taglio dei tassi di interesse se i dati non confermeranno i progressi sull’inflazione.

Per questo motivo oggi i mercati attendono con molta ansia il report occupazionale Usa di marzo.

L’attesa è per la creazione di 200.000 nuovi posti di lavoro (minimi di novembre); se il dato si attestasse al di sopra delle 250.000 unità sarebbe preoccupante in quanto tornerebbe il timore di una Federal Reserve falco.

Analisi tecnica future S&P500

Il future su S&P500 sta per chiudere la prima settimana di aprile in ribasso; al momento il saldo vede un segno rosso che si avvicina ai due punti percentuali.

Le quotazioni si stanno avvicinato al supporto dei 5.175 punti, livello che riteniamo essere da spartiacque nel breve poiché la sua violazione potrebbe catalizzare una rapida debolezza.

Siamo comunque dell’idea che sul retest di tale livello ci dovremmo aspettare in un primo momento un rimbalzo, con nuove occasioni long anche in prospettiva multiday.

Sarà comunque da valutare giorno per giorno la situazione, poiché anche l’aggravarsi dell’attuali tensioni geopolitiche potrebbero mettere pressione ai mercati.

Per questo motivo nel caso il mercato non riesca a difendere i 5.175 punti aspettiamoci poi un’estensione della debolezza, anche di più giorni, che dovrebbe trovare un primo freno in area 5.050 punti.

Ricordiamo comunque che fino a quando non assisteremo ad una close settimanale sotto i 4.950 punti le eventuali fasi correttive costituiscono poi occasione per riposizionarsi long.

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