Ftsemib: quante probabilità ci sono di assistere ad un rimbalzo?

di: Filippo Giannini 27 Marzo 2023 12:20

analisi grafico ftsemib 27-03

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Dopo il tonfo di venerdì scorso, gli indici azionari provano a rialzare la testa in questo inizio di settimana.

Al momento della scrittura il future sul Ftse Mib scambia sopra i 25.600 punti; le contrattazioni di venerdì si erano chiuse a 25.443 punti.

Osservato speciale resta sempre il settore bancario, con la notizia del giorno che riguarda l’acquisto da parte di First-Citizens Bank di prestiti e depositi della fallita Silicon Valley Bank.

Nel pomeriggio si attendono le rassicurazioni da parte della BCE, dato che sono previsti gli interventi di alcuni membri del board.

Più volte negli ultimi giorni è stata ribadita la solidità del sistema creditizio europeo, anche se la recente crisi di Deutsche Bank ha fatto scattare non pochi campanelli di allarme.

Nonostante il crollo di venerdì, gli indici europei sono comunque riusciti a difendere i livelli più importanti.

Il future sul Ftse Mib ha difeso area 25.000 punti, scongiurando così al momento ulteriore debolezza.

Nell’ultima analisi, risalente al 20 marzo scorso, avevamo scritto che in caso di consolidamento in quella seduta sopra i 25.000 punti il mercato avrebbe migliorato la dinamica tecnica alimentando la possibilità di assistere ad un’estensione del rimbalzo in prima battuta fino a 25.500 punti, target già raggiunto nella sessione stessa.

Sempre nell’analisi del 20 marzo avevamo poi aggiunto che vista la situazione macroeconomica non ci saremmo comunque attesi grossi movimenti rialzisti nel breve, pertanto il retest delle resistenze più significative avrebbero costituito occasione per assistere a nuove vendite.

A tal proposito avevamo segnalato le resistenze a 25.500, 26.000 e 26.500 dove poter imbastire strategie short intraday.

Anche questa view è stata rispettata, con opportunità short verificatesi a partire dal 22 marzo (modello a doppio minimo decrescente su base intraday) e di seguito il 23 marzo (fallimento del modello di accumulo e nuovo rottura dei minimi giornalieri).

Vista però la difesa dei 25.000 punti mostrata dal mercato il venerdì riteniamo ora che sussistano le condizioni per assistere ad un rimbalzo almeno fino a 26.000 punti ed in estensione 26.250.

Qui poi monitoreremo con attenzione la dinamica del mercato poiché in caso di successivo recupero e dei 26.250 punti la dinamica tecnica migliorerebbe notevolmente, poiché il Ftse Mib completerebbe un pattern di accumulo a doppio minimo decrescente, con target in area 27.500 punti, passando per la resistenza intermedia a 27.000 punti.

Nel caso invece il mercato dovesse trovare nuova difficoltà nel recuperare i 26.250 punti allora attendiamoci nuova debolezza e nuove occasioni short intraday in caso di discesa sotto ai minimi di venerdì.

La dinamica tecnica subirebbe un brusco peggioramento in caso di close giornaliera sotto i 25.000 punti e a quel punto non è escluso di assistere ad un retest dei 24.000 punti.

Informazioni sull'autore: Filippo Giannini

Laureato in ingegneria, ha 15 anni di esperienza sui mercati finanziari come trader indipendente. Membro Professional della Società Italiana di Analisi Tecnica (SIAT), per TradingFacile opera come trader quantitativo, analista tecnico e responsabile del settore formazione. La sua operatività si concentra su un approccio quasi esclusivamente automatico, attraverso algoritmi da lui creati e validati che sfruttano principalmente la volatilità e le inefficienze di mercato. Viene invitato regolarmente come relatore ai principali eventi italiani inerenti al trading e agli investimenti e collabora inoltre con broker e testate giornalistiche, realizzando analisi sui principali indici e cross valutari, oltre a seminari ed eventi formativi, sia dal vivo che on-line. Collabora con le principali testate giornalistiche di settore, realizzando report e analisi di mercato.

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