Ftsemib, quali livelli romperanno l’attuale impasse?

Da circa un mese il Ftse Mib continua a muoversi in laterale senza offrire spunti direzionali.

Quella di ieri è stata una giornata contrastata, con il future con scadenza marzo 2024 che ha chiuso la sessione in rialzo a 30.632 punti, dopo aver trovato supporto a 30.430.

A livello macroeconomico gli occhi degli operatori restano puntati sulla lettura di dicembre dell’indice sui prezzi al consumo negli Stati Uniti, un dato fondamentale per capire quando la Fed inizierà a tagliare i tassi d’interesse.

A livello italiano è invece atteso il dato relativo alla produzione industriale, che a novembre dovrebbe mostrare una variazione negativa dello 0,2%, in linea con la lettura precedente.

La situazione tecnica di medio periodo sul future Ftse Mib è sempre connotata positivamente, ma il mercato si muove in laterale ormai dai primi di dicembre.

In questo scenario i livelli da tenere d’occhio per aspettarsi un ritorno della direzionalità sono la resistenza a 30.800 punti ed il supporto a 30.150 punti.

Segnali di rinnovata vitalità rialzista si avranno nel caso dovessimo assistere ad una close giornaliera sopra area 30.800 punti, con primo target a quel punto fissato a 31.300 ed in estensione 31.700 punti.

Nel caso invece dovessimo assistere ad un breakout al ribasso di area 30.150 punti è molto probabile che il mercato si spinga poi sotto i 30.000 punti, con primo target a 29.950 punti.

Piu in basso troviamo poi quota 29.700 punti, tra tutti il supporto di breve più importante e dove il mercato dovrebbe trovare appoggio in caso di ulteriore discesa.

In attesa di un chiaro movimento direzionale al rialzo o al ribasso consigliamo al momento di rimanere su un’operatività intraday, l’idea è quella di cercare occasioni sul retest dei supporti e resistenze di breve come area 30.430 e 30.650 punti.