Ftse Mib: ci sono margini per uno strappo al rialzo?

di: Filippo Giannini 10 Maggio 2023 11:04

analisi grafico Ftsemib

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Si prevede una giornata decisamente volatile sui mercati azionari, che attendono questo pomeriggio la lettura dell’inflazione Usa.

Un dato incoraggiante potrebbe mettere la parola fine al programma di rialzi dei tassi della Fed e quindi riportare ottimismo fra gli investitori.

Al momento della scrittura i futures europei scambiano poco mossi, con il Ftse Mib italiano che si muove intorno ad area 27.200 punti; le contrattazioni di ieri erano terminate a 27.170 punti.

Per coloro che non ci seguono costantemente, nella precedente analisi del 3 maggio scorso avevamo scritto che il mercato stava scambiando vicino ad un’area resistiva di breve, ovvero area 26.750 punti e che una prova di forza su tale livello avrebbe spinto il mercato al test dei 27.000 punti.

Nella seduta di venerdì il Ftse Mib ha superato a pieni voti il test riuscendo addirittura a confermare il breakout in chiusura settimanale.

Con la candela giornaliera di venerdì il mercato ha completato un modello di inversione rialzista, annullando di fatto la precedente barra ribassista del 2 maggio scorso e fornendo quindi un segnale di implicazione rialzista.

In questa nuova ottava il mercato sta consolidando sopra tale livello ed ora a fronte del pattern osservato sul grafico sussistono tutte le condizioni per assistere ad un ulteriore allungo.

A livello operativo ci sono quindi le possibilità per operare long anche in ottica multiday, con il target del movimento rialzista che andrebbe ricercato in area 27.500 punti con stop a 26.760 punti.

Nel caso dovessimo assistere nel breve ad un ritorno sotto i 26.500 punti è possibile attendersi poi un’estensione della correzione fino a 26.350, ultimo livello da difendere prima di assistere ad una correzione più profonda.

Attenzione quindi poiché nello scenario meno atteso, ovvero in caso di scivoloni sotto i 26.300 punti, è possibile che la dinamica tecnica cambi e che si assista ad un’estensione delle vendite piuttosto significativa con primo test dei 25.800 punti.

Informazioni sull'autore: Filippo Giannini

Laureato in ingegneria, ha 15 anni di esperienza sui mercati finanziari come trader indipendente. Membro Professional della Società Italiana di Analisi Tecnica (SIAT), per TradingFacile opera come trader quantitativo, analista tecnico e responsabile del settore formazione. La sua operatività si concentra su un approccio quasi esclusivamente automatico, attraverso algoritmi da lui creati e validati che sfruttano principalmente la volatilità e le inefficienze di mercato. Viene invitato regolarmente come relatore ai principali eventi italiani inerenti al trading e agli investimenti e collabora inoltre con broker e testate giornalistiche, realizzando analisi sui principali indici e cross valutari, oltre a seminari ed eventi formativi, sia dal vivo che on-line. Collabora con le principali testate giornalistiche di settore, realizzando report e analisi di mercato.

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