La Fed spaventa Wall Street: correzione temporanea?

Nel giorno del rialzo del costo del denaro da parte della Fed, gli indici di Wall Street hanno virato al ribasso con quasi tutti i settori in calo.

Il maggiore istituto di credito americano, in linea con le attese, ha alzato i tassi di interesse di 25 punti base, anche se piu che il rialzo in sé sono state le parole di Jerome Powell a spaventare i mercati.

Il numero 1 della Fed ha affermato che l’inflazione non scenderà rapidamente, servirà del tempo e soprattutto ha dichiarato che se tale scenario dovesse essere confermato le prospettive del comitato non supporteranno tagli dei tassi nel breve.

Nel frattempo salgono anche i timori per il crollo di un’altra banca regionale; nella notte i titoli di PacWest Bancorp hanno perso il 50% nelle contrattazioni after hours, dopo le indiscrezioni che la banca stia valutando opzioni strategiche, inclusa la vendita.

Da un punto di vista grafico, per il momento i mercati stanno difendendo i principali supporti chiave.

Il future su S&P500 ha terminato le contrattazioni di ieri intorno ad area 4.100 punti e al momento della scrittura sta accennando un timido rimbalzo.

La dinamica di breve è contrastata e a livello operativo risulta cruciale monitorare il comportamento del mercato proprio in area 4.100 punti.

Una chiusura giornaliera sotto tale livello e in particolare sotto quota 4.075 calamiterebbe nuova debolezza, poiché il mercato completerebbe anche un modello di distribuzione a testa e spalle, bene visibile su grafico orario; a quel punto ci attendiamo un test almeno dei 4.025 punti, anche se il target sembrano essere i 4.015, livello al 161% delle espansioni di Fibonacci calcolate in base alla volatilità del modello.

Su questi livelli di supporto ci aspettiamo comunque una reazione da parte del mercato e valuteremo eventuali basi di accumulo in grado di supportare acquisti speculativi sia intraday che multiday, con primo target a 4.075 ed in estensione 4.100 punti.

Nel caso invece dovessimo assistere oggi ad un ulteriore difesa dei 4.100 è probabile invece che il mercato estenda il rimbalzo nelle prossime sessioni; in  particolare in caso di ritorno oggi sopra i 4.120 avremo la formazione di un pattern di accumulazione su base oraria e supportivo di ingressi long con primo target a 4.140 punti.

Ricordiamo comunque che la view di lungo periodo su questo mercato migliorerebbe notevolmente in caso di close sopra i 4.200 punti.