Dax: possibile un’estensione delle vendite?

analisi grafico dax

25 Maggio 2023

Ultimo Aggiornamento: 12 Settembre 2023

I timori sempre maggiormente crescenti di un default del debito Usa stanno tenendo in questo momento sotto scacco le borse mondiali.

Ieri copiose vendite sono arrivate anche in Europa, con il principale benchmark (Dax) che ha chiuso in calo di quasi il 2% a 15.933 punti (contratto future).

Nonostante le rassicurazioni del presidente Joe Biden, secondo cui un accordo sarà trovato entro la fine di maggio, gli investitori ne hanno comunque approfittato per alleggerire le proprie posizioni dopo i rialzi di settimana scorsa, come peraltro succede spesso in questi casi.

Da un punto di vista grafico possiamo osservare come il future sull’indice tedesco abbia trovato supporto momentaneo in area 15.900 punti.

Nella scorsa analisi del 18 maggio avevamo scritto che il riassorbimento del breakout a 16.050 punti avrebbe catalizzato una debolezza temporanea e discese fino a 15.900 punti e difatti così è stato.

Nella stessa analisi avevamo consigliato di attendere un ritracciamento in area 16.130 prima di aprire nuove posizioni in acquisto, con target fissato a 16.300 punti.

In quella seduta il mercato è ritracciato nel pomeriggio creando occasioni per ingressi long con target che poi è stato raggiunto nella sessione seguente.

Sui livelli attuali ora consigliamo di attendere la close odierna per avere una dinamica più completa del quadro tecnico.

L’idea è che dopo due sessioni fortemente negative il mercato oggi sia pronto per un rimbalzo, tenuto anche conto che il Dax è arrivato a testare l’estremo inferiore della precedente area di trading range.

Sui minimi odierni attenderemo comunque la formazione di figure di accumulazione in grado di evidenziare punti di ingresso long, seppur con importi minimi data la precarietà della struttura tecnica attuale e solo in caso di discesa decisa della volatilità implicita VStoxx.

In caso di breakout al ribasso dei 15.750 punti attendiamoci invece un’estensione della correzione con target a 15.650 punti; in caso invece di rimbalzo dai livelli attuali il primo target è poco sotto il livello mediano del range di ieri a 15.950 punti.

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