Dax: mercato ancora in impasse, quali aspettative per il rally di natale?

Gli indici europei interrompono la striscia positiva che durava da ottobre e archiviano la settimana appena trascorsa chiudendo leggermente sotto la parità.

Il future sul Dax ha ceduto complessivamente lo 0.13%, mentre la seduta di venerdì è stata chiusa in leggero rialzo a 14.535 punti.

In questo lunedì i mercati si stanno muovendo al ribasso, in attesa della riunione dell’Eurogruppo per valutare le leggi di Bilancio.

Da un punto di vista grafico, il quadro tecnico su Dax Future è sostanzialmente lo stesso da due settimane a questa parte.

Il mercato è ancora ostacolato dalla resistenza a 14.600 punti e caratterizzato ora da una scarsa volatilità; il range giornaliero mediato a 5 giorni è infatti pari ora a circa 170 punti, il livello più basso da dicembre 2021.

I due livelli da tenere sotto controllo in tale contesto e che potrebbero rompere l’impasse attuale sono identificati a 14.600 punti (estremo superiore) e 14.350 punti (estremo inferiore).

Se il Dax dovesse riuscire a portarsi fuori da quest’area di scambi allora sarebbe lecito attendersi un’estensione del rally o della correzione.

Ricordiamo che per le caratteristiche di questo strumento maggiore sarà il tempo che il Dax passerà in trading range e maggiore sarà l’importanza del movimento direzionale che conseguirà alla rottura della fase laterale.

In caso di rottura al rialzo dei 14.600 punti, confermata in chiusura di sessione, potremmo attenderci un allungo fino alla prossima area resistiva a 14.900 punti.

In caso invece di rottura al ribasso dei 14.350 punti sarà possibile assistere ad un retest dei 14.000 punti, livello dove troviamo il primo ritracciamento di Fibonacci calcolato a partire dai minimi di ottobre e che rappresenta il rimbalzo minimo che ci attendiamo nel breve.

Una zona molto più interessante in ottica di acquisto a rischio contenuto è posizionata in area 13.700 punti, dove troviamo un supporto grafico, la media mobile a 200 periodi e il ritracciamento del 38.2% di Fibonacci.

Da sottolineare che la volatilità implicita Vstoxx continua a scambiare sui minimi di periodo in area 19.50 e non supporta in questo momento uno storno del comparto azionario.

Per osservare un movimento al ribasso del Dax che possa essere sfruttato in chiave operativa bisognerà attendere un ritorno del Vstoxx almeno sopra quota 20.50 punti.

Escludiamo in questo momento un ritorno importante della debolezza a meno di assistere a chiusure settimanali inferiori a quota 13.000 punti.

Vediamo di seguito un’operazione aperta venerdì sul future Dax da parte di uno dei nostri trading system,

l’algoritmo è entrato in acquisto nel primo pomeriggio a 14.424 punti ed ha liquidato l’operazione in serata  a 14.555; il gain complessivo è stato di 3.300 euro.