Il Dax future riprende fiato ma non molla i massimi

E’ arrivata la tanto attesa pausa di consolidamento per il Dax future, che però resta vicino ai massimi. Oggi c’è attesa per il dato dell’inflazione nell’Eurozona.

Le borse europee aprono al rialzo in attesa del dato finale dell’inflazione nell’Eurozona, che rappresenta uno dei più importanti indicatori monitorati dalla BCE in tema di politica monetaria.

Il Dax future sta scambiando al momento della scrittura intorno i 16.900 punti; la giornata di ieri si era chiusa a 16.865 punti.

Dopo il raggiungimento dei 17.000 punti, avvenuto giovedì, stiamo ora assistendo ad una fase laterale di consolidamento, com’era lecito aspettarsi.

Analizzando il grafico con time frame giornaliero si può facilmente osservare però come i compratori non intendano al momento mollare troppo la presa; il mercato ha contenuto per il momento le vendite creando una base di accumulo sopra il supporto a 16.750 punti.

Il retest di questo livello ha fornito opportunità per ingressi long, anche se sui livelli attuali il rischio di mercato risulta piuttosto elevato e per questo motivo raccomandiamo la massima prudenza; stiamo tra l’altro osservando un calo deciso del range di prezzo intraday, che potrebbe essere preludio ad un prossimo breakout di volatilità.

In aggiunta stiamo osservando anche l’indice di volatilità implicita VStoxx sui minimi in area 12.80, livelli su cui il mercato non scambiava stabilmente da febbraio 2020.

Attenzione quindi poiché la scadenza del contratto VStoxx dicembre 2023 è prevista per domani e dopo la scadenza non sarebbe per nulla inusuale osservare una classica inversione post scadenza tecnica.

Saremmo quindi cauti fino a domani e pronti comunque ad osservare uno storno del Dax, che potrebbe anche essere molto più ampio di quanto osservato nelle ultime sessione, specie se il VStoxx si mostrasse in deciso rialzo.

In caso di correzione e rottura al ribasso da domani dei 16.750 aspettiamoci una ulteriore affondo con primo obiettivo 16.660 ed in estensione 16.560 punti.

In ottica multiday invece il mercato rimane per ora da comprare sulle discese, anche se a tal proposito l’idea è di aspettare un’adeguata fase riaccumulativa che dovrebbe coincidere con il retest almeno dei 16.430 punti, dove troviamo supporto statico e volumetrico significativo.

In caso di ritorno sotto i 16.150 punti potremmo invece assistere ad un aumento corposo della debolezza e discese fino a 15.900 punti, mentre in caso di rialzi dai livelli attuali segnaliamo la resistenza a 17.040 punti, che il mercato potrebbe anche ritestare in data odierna.