Dax: area 12.150 costituirà la base per un rimbalzo?

In attesa della pubblicazione del dato sull’inflazione americana di settembre, le borse europee hanno aperto la seduta odierna in lieve rialzo, nonostante la quinta sessione consecutiva in negativo registrata ieri a Wall Street, con l’S&P500 che ha toccato i minimi da novembre 2020.

Sarà una giornata sicuramente volatile sui mercati e il dato sull’IPC Usa sarà fondamentale per capire le prossime mosse della Fed, ovvero se ci sarà il quarto maxi rialzo per combattere l’inflazione, oppure se la banca americana si ritiene abbastanza soddisfatta dei risultati ottenuti e ci sarà un rallentamento della stretta monetaria.

Intanto in Germania l’inflazione si attesta ai massimi da oltre 70 anni, con l’indice dei prezzi al consumo che a settembre ha subito una forte accelerazione aumentando dell’1.9%.

Il future sul principale indice tedesco è sceso ieri dello 0.10%, terminando le contrattazioni a 12.208 punti.

In questa ottava stiamo assistendo ad una contrazione della volatilità con il mercato che si è mosso in laterale trovando supporto in area 12.160 punti.

Nella precedente analisi sul Dax avevamo sottolineato che a quota 12.600 punti il mercato avrebbe potuto andare incontro a delle difficoltà e che tale livello avrebbe costituito occasioni lato short con target a 12.300 punti (target raggiunto nella giornata di venerdì).

Ora l’indice tedesco sta cercando di formare una base di accumulo a 12.160 punti, la cui tenuta nelle ultime due sessioni suggerisce che il mercato potrebbe essere pronto ad un un rimbalzo.

In tale scenario monitoriamo il VStoxx, poiché apprezzamenti su Dax ed EuroStoxx vengono molto spesso anticipati da una discesa dell’indice di volatilità implicita; al momento osserviamo una discesa del 4.3% rispetto ai massimi di ieri a quota 30.90, con la formazione in divenire di una candela engulfing sul 4 ore che se venisse confermata sarebbe da interpretare come segnale di forza dell’azionario.

Un ritorno del Vstoxx sotto i 30 punti sarebbe ancor più importante per supportare acquisti sul Dax, con primo target a 12.500 ed in estensione 12.720 punti, dove troviamo un altro importante punto di snodo; l’eventuale rottura al rialzo di tale resistenza innescherebbe infatti con tutta probabilità un recupero ancora più importante, dato che il mercato completerebbe un modello di accumulazione a doppio minimo decrescente di ampia portata.

In caso invece di nuovo arretramento con breakout al ribasso del 12.150 punti attendiamoci invece un aggiornamento dei minimi annuali, soprattutto se il Vstoxx si dovesse riportare sopra i 32 punti.

Vediamo di seguito due operazioni aperte ieri sul Dax Future da parte di uno dei nostri trading system.

L’algoritmo è entrato in acquisto in mattinata con due operazioni in scaling in a 12.230 e poi successivamente a 12.141 punti.

Entrambe le posizioni sono state chiuse nel primo pomeriggio a 12.252 punti; con un gain complessivo di 3.325€.