I conti di Nvidia danno nuova spinta al Nasdaq

Dopo un avvio debole, i futures sui listini di Wall Street hanno trovato ieri in chiusura di giornata un ottimo rimbalzo, complice soprattutto l’uscita dei dati trimestrali di Nvidia, la quale hai poi messo a segno un +9% nell’after Hours.

Il gruppo di Santa Clara ha battuto le stime degli analisti, registrando ricavi per 22.1 miliardi nell’ultimo trimestre, contro i 20.4 miliardi previsti; complessivamente i ricavi dello scorso anno sono aumentati del 265% rispetto a quelli dell’anno precedente.

Numeri mostruosi quelli generati dagli sviluppi dell’AI, ma che secondo diversi analisti sono destinati ancora a crescere, poiché il boom di questo settore resterà alto ancora per molto tempo.

Il future sull’indice dei tecnologici sta sfruttando ancora l’onda positiva di Nvidia e in questa mattinata sta scambiando al rialzo intorno quota 17.900 punti; la seduta precedente si era chiusa a 17.700 punti.

Nella giornata di ieri il mercato ha affrontato delle evidenti difficoltà prima dell’uscita dei dati di Nvidia, toccando un minimo a 17.375 punti.

La debolezza era stata portata dalla pubblicazione dei verbali della Fed, dai quali è emerso che i tassi hanno quasi certamente raggiunto un picco, ma anche che la banca centrale americana non si sente ancora confidente nel dichiarare vittoria nella lotta all’inflazione.

In altre parole la Fed resterà in attesa di ulteriori segnali di conferma del calo dell’inflazione prima di iniziare a tagliare i tassi di interesse.

 

Analisi tecnica future Nasdaq

A livello grafico il mercato si trova ora a scambiare a ridosso della resistenza di breve a 17.920 punti, facilmente visibile su grafico orario.

In caso di breakout al rialzo di questo livello possiamo aspettarci un’ulteriore estensione degli acquisti ed un nuovo retest dei 17.980 ed in estensione 18.040 punti, ovvero i livelli dove più importanti ora dal punto di vista statico e volumetrico.

Il mercato sta comunque scambiando vicino ai massimi storici e per questa ragione consigliamo di prestare attenzione e di restare focalizzati su un’operatività di breve termine con stop piuttosto stretti.

Il mercato si è comunque riportato al di sopra di un livello importante come quota 17.750 punti e per tale ragione nello scenario attuale le vendite costituiscono occasione per riposizionarsi long, perlomeno fino a che il Nasdaq scambierà sopra i 17.450 punti.

Nella giornata odierna valuteremo entrate long intraday qualora il mercato dovesse ritestare quota 17.800 punti dopo l’apertura della sessione cash americana.

Attenzione poiché qualora dovessimo scendere sotto i 17.350 Punti il mercato si spingerebbe con tutta probabilità al test dei 17.000 punti, livello comuqnue importante per potenziali ingressi long con di più ampio respiro.