Apple lancia “Apple Intelligence” ma gli investitori non apprezzano

Al Worldwide Developers Conference (WWDC), la conferenza annuale organizzata da Apple Apple Inc. (NASDAQ: AAPL) dove vengono presentate le novità software sviluppate dal colosso statunitense, è stata l’occasione per svelare i piani della big tech di Cupertino e in particolare per annunciare la sua nuova piattaforma di intelligenza artificiale, denominata “Apple Intelligence“, che integrerà ChatGPT.

Questa iniziativa segna un importante sviluppo nelle capacità AI dell’azienda, che nell’ultimo periodo era stata accusata di essere rimasta indietro sotto questo punto di vista rispetto ad aziende come Google e Microsoft.

Caratteristiche di Apple Intelligence

Apple Intelligence sarà disponibile su iPhone, iPad e Mac, utilizzando una combinazione di modelli generativi AI eseguiti sia sui dispositivi che sui server cloud privati di Apple.

Il punto forte di questa tecnologia è proprio la profonda integrazione nei sistemi operativi e nelle app in cui potrà essere utilizzata.

Funzionalità di Apple Intelligence

• Personalizzazione delle Notifiche:

Apple Intelligence permetterà di dare una priorità alle notifiche in base alle esigenze individuali degli utenti. Questa funzionalità utilizza algoritmi di AI per analizzare il comportamento dell’utente e adattare le notifiche di conseguenza​.

• Strumenti di Scrittura Generativa:

Gli strumenti di scrittura generativa consentiranno di riassumere, correggere e fornire suggerimenti per testi in varie applicazioni, inclusi email e messaggi. Apple Intelligence sarà anche in grado di generare immagini e emoji personalizzati basati sul contesto del testo scritto​.

• Integrazione con OpenAI:

Una delle collaborazioni più significative è quella con OpenAI, che porterà modelli avanzati come ChatGPT direttamente nei sistemi operativi Apple. Questo permetterà agli utenti di utilizzare potenti funzionalità AI per attività quotidiane, mantenendo alti standard di privacy e sicurezza​.

• Miglioramenti a Siri:

Siri riceverà aggiornamenti importanti, permettendo agli utenti di controllare funzioni specifiche delle app e gestire compiti complessi tramite comandi vocali. Questi miglioramenti posizioneranno Siri come un assistente vocale ancora più utile e competitivo.

La reazione degli investitori

Gli analisti prevedono che Apple Intelligence possa innescare un “superciclo” di aggiornamenti per i nuovi dispositivi Apple, in particolare per l’iPhone 16 previsto per l’autunno.

Questo ciclo di aggiornamenti potrebbe tradursi in una significativa crescita delle vendite e un incremento dei ricavi dai servizi offerti da Apple.

Tuttavia, gli investitori non sembrano siano stati entusiasti delle novità annunciate dall’azienda di Cupertino.

Ieri il titolo di Apple quotato al Nasdaq ha perso quasi due punti percentuali, chiudendo la seduta di trading a 193 dollari.

L’outlook sul titolo rimane comuqnue buono, con l’azienda che prevede di incrementare i ricavi dello 0,9% quest’anno e del 6,2% nel 2025; l’EPS dovrebbe anch’esso aumentare del 7,3% nel corso di questo 2024  e del 9,3% nel 2025.

Analisi titolo Apple

Dopo le difficoltà dei primi mesi dell’anno, Apple ha invertito la rotta ad aprile riportandosi sui livelli di dicembre 2023 e a ridosso dei massimi storici che si attestano a 200 dollari.

Le vendite di ieri sono arrivate a testare ora un’area supportiva particolarmente delicata, ovvero quota 192.5 dollari.

La dinamica tecnica sul titolo rimane positiva e discese fino a 187.5 costituiscono occasione per riposizionarsi in acquisto sul titolo; solo in caso di close giornaliera sotto i 185 dollari dovremmo attenderci una correzione piu marcata che dovrebbe estendersi in prima battura s 180 dollari ed in estensione a 173 dollari.