I 79 dollari frenano ancora il Petrolio WTI, questa volta l’esito potrebbe essere diverso?

di: Filippo Giannini 16 Febbraio 2024 10:24

grafico trading petrolio e barili

Indice dei contenuti:

Il recente rally di breve sul mercato petrolifero, partito nella scorsa settimana, ha per l’ennesima volta trovato ostacolo sulla solita resistenza a 79 dollari.

Dopo il retest di questo livello abbiamo assistito a delle pesanti vendite nella giornata di mercoledì, complice anche i dati dell’EIA che hanno mostrato un aumento delle scorte di gran lunga sopra le attese; nella settimana chiusa il 9 febbraio le scorte sono aumentate di 12 milioni di barili contro i 3.3 milioni stimati.

Nella giornata di ieri il mercato ha però messo a segno un gran rimbalzo che ha riassorbito tutte le perdite del giorno precedente; la sessione si è chiusa in prossimità dei 78 dollari al barile, con un rialzo vicino ai 2 punti percentuali.

grafico petrolio wti analisi

Quota 79 dollari è uno scoglio che il WTI non riesce a superare da novembre e ogni qual volta il mercato ha provato ad attaccare tale soglia abbiamo poi sempre assistito a delle vendite repentine e ad un movimento direzionale al ribasso.

Per questo motivo riteniamo che la reazione di ieri in area 76 dollari abbia una grande valenza e potrebbe significare che il mercato si sta preparando ad attaccare nuovamente i 79 dollari, con un esito che questa volta potrebbe essere diverso dal solito.

Raccomandiamo quindi la massima attenzione ora nel vendere quota 79 dollari, a meno che non si vogliano cercare occasioni intraday; l’idea di contro in questo momento è di cercare occasioni long di breve sul retest di quota 77 dollari, supporto recuperato nella giornata di ieri.

Dal lato opposto riteniamo che solo un ritorno sotto quota 74.50 costituirebbe occasione per operare  short in ottica multiday, con primo target fissato a 72.50 ed in estensione a quota 70.8 dollari.

Nello stesso tempo però aspetteremo un chiaro segnale di forza per posizionarci long su questo mercato in ottica multiday; un chiaro segnale di forza arriverebbe soltanto in caso di close decisa sopra l’importante scoglio dei 79 dollari.

In questo caso attendiamoci un allungo in prima battuta a 81.50 ed in estensione a 83.5 dollari.

Informazioni sull'autore: Filippo Giannini

Laureato in ingegneria, ha 15 anni di esperienza sui mercati finanziari come trader indipendente. Membro Professional della Società Italiana di Analisi Tecnica (SIAT), per TradingFacile opera come trader quantitativo, analista tecnico e responsabile del settore formazione. La sua operatività si concentra su un approccio quasi esclusivamente automatico, attraverso algoritmi da lui creati e validati che sfruttano principalmente la volatilità e le inefficienze di mercato. Viene invitato regolarmente come relatore ai principali eventi italiani inerenti al trading e agli investimenti e collabora inoltre con broker e testate giornalistiche, realizzando analisi sui principali indici e cross valutari, oltre a seminari ed eventi formativi, sia dal vivo che on-line. Collabora con le principali testate giornalistiche di settore, realizzando report e analisi di mercato.

RESTA AGGIORNATO:

Rimani aggiornato con le ultime notizie seguendoci su Google News. Attiva le notifiche cliccando qui e poi sulla stellina.

Se avete trovato interessante questo articolo, vi invitiamo a condividerlo attraverso i vostri canali social e a seguire TradingFacile su piattaforme come Facebook e Youtube. Non esitate a esprimere le vostre opinioni o condividere le vostre esperienze attraverso i commenti sotto i nostri articoli.

Per rimanere sempre informati sulle ultime novità pubblicate sul nostro sito, potete attivare le notifiche oppure iscrivervi al Canale Telegram di TradingFacile.