S&P500: il rimbalzo non arriva, ora è tutto in mano alla Fed

22 Settembre 2021

Ultimo Aggiornamento: 12 Settembre 2023

Dopo il sell-off di lunedì, innescato dai timori per il collasso del big delle costruzioni China Evergrande, Wall Street non è riuscita a recuperare il terreno perduto ed ha fallito il rimbalzo nonostante la seduta di ieri fosse partita con il segno positivo.

Il Dow Jones ha chiuso in calo dello 0.15%, l’S&P500 in calo dello 0.08%, mentre il Nasdaq è stato l’unico listino a chiudere con il segno verde a +0.22%.

Gli occhi degli investitori saranno oggi puntati sulla riunione della Fed, che potrebbe annunciare decisioni in merito alla propria politica monetaria al termine del meeting del FOMC.

In particolare se dovessero arrivare indicazioni sulle modalità e le tempistiche del tapering del QE, il mercato potrebbe andare incontro a nuovi scossoni.

In attesa delle parole della Fed, i futures americani si muovono al momento della scrittura in rialzo; il Future su S&P500 con scadenza dicembre 2021 sta scambiando ora a 4.368 punti, in rialzo dello 0.58%.

Nonostante i guadagni odierni, il mancato recupero ieri del supporto a 4.375 punti ha indebolito l’attuale struttura tecnica, tenuto conto soprattutto di un ritorno dei prezzi in chiusura vicino ai minimi di giornata.

La situazione è quindi ora interlocutoria e nonostante il mercato sia arrivato a scambiare vicino al supporto dinamico posto a 4.285 punti, non possiamo escludere nuovi ribassi ed è necessaria quantomai prudenza; tuttavia segnaliamo che una eventuale invalidazione della candela resistiva di ieri, che avrebbe luogo con breakout dei massimi a 4395.75 punti, offrirebbe di contro un interessante segnale rialzista con primo target sulla resistenza a 4.435 punti.

In particolare se la Fed dovesse fornire rassicurazioni circa un prolungamento dell’attuale politica e quindi un rinvio del tapering, la mossa potrebbe favorire il recupero dei livelli chiave.

Riteniamo comunque che la debolezza attuale sia soltanto di breve termine ed in ogni caso per assistere ad un’inversione ribassista servirebbe una chiusura settimanale inferiore a 4.270 punti.

Vediamo di seguito un’operazione aperta ieri sul mini futures S&P500 da uno dei nostri trading system.

L’algoritmo è entrato in vendita con 3 lotti a 4.377 punti, l’operazione è stata liquidata in tarda serata a 4.354 punti; il gain complessivo è stato di 3.412 dollari.

msp operazioni 2

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