Nasdaq: quante possibilità ci sono di assistere ad una continuazione del rimbalzo?

Wall street continua a muoversi al rialzo ed archivia la quarta seduta consecutiva in positivo.

È troppo presto per affermare che il peggio sia passato, ma sicuramente gli investitori stanno entrando nell’ottica che ormai la recessione economica non sia più evitabile.

Dalle minute della FED è emersa la forte lotta all’inflazione, anche a costo di una recessione; per questo motivo gli analisti si attendono un ulteriore rialzo di 75 punti base nella prossima riunione.

Oggi c’è invece attesa per i dati sull’occupazione Usa; le aspettative sono per 250.000 nuovi posti di lavoro creati a giugno, in calo rispetto ai 390.000 di maggio.

Nella giornata di ieri i maggiori rialzi sull’azionario si sono registrati sul comparto tecnologico.

Il future su Nasdaq con scadenza settembre ha terminato le contrattazioni in rialzo del 2.17% a 12138 punti.

La chiusura di ieri sopra la resistenza a 12.000 lascia vive le speranze di assistere ad una continuazione del rimbalzo, anche se ora a quota 12.100 punti il mercato troverà resistenza dettata dal precedente pattern ribassista evening star di fine mese scorso.

Al momento della scrittura il Nasdaq si sta muovendo poco al di sotto della parità e visti i rialzi delle ultime sedute e tenuto conto del fatto che il venerdì in contesti simili è solitamente una giornata poco incline ai rialzi, non ci attendiamo oggi grossi movimenti.

Un consolidamento sopra i 12.000 punti dovrebbe comunque essere interpretato come segnale positivo e propedeutico ad ulteriori recuperi per la prossima ottava, con un segnale long di breve che scatterebbe in caso di recupero, al momento più che possibile, di 12.250 punti con target a 12.900 punti.

Di contro, un ritorno sotto gli 11.850 punti alimenterebbe le probabilità di assistere ad una nuova correzione.

Nel breve il test più importante al rialzo resterebbe comunque quello di quota 12900 punti, il cui breakout migliorerebbe decisamente la struttura tecnica, anche se lo scenario più probabile resta quello di osservare vendite al test di tale soglia.

Vediamo di seguito un’operazione aperta ieri sul Mini Nasdaq future da uno dei nostri trading system.

L’algoritmo è entrato long in apertura di sessione cash sulla rottura della resistenza a 12.005 punti; la posizione è stato poi liquidata in tarda serata a 12118.

Il gain complessivo è stato di 2270 punti.