S&P500, la situazione tecnica suggerisce degli acquisti

Nonostante il riemergere delle tensioni geopolitiche fra USA e Cina, con la chiusura del consolato cinese a Houston da parte di Trump, Wall Street non sembra aver perso l’entusiasmo.

I principali indici americani proseguono la corsa al rialzo, seppur evidenziando un lieve rallentamento; nella giornata di ieri il Dow Jones ha chiuso la sessione a 27.005,84 punti guadagnando lo 0,62%, il Nasdaq Composite ha fatto registrare il +0,24% chiudendo a 10.706,13 punti, mentre l’S&P 500 guadagna il +0,57% e chiude a quota 3.276,02 punti.

Analizzando il grafico su S&P500 possiamo notare come il mercato abbia trovato slancio dopo la chiusura, avvenuta la settimana scorsa, sopra area 3200 punti.

La danimica tecnica attuale resta favorevole agli acquisti anche se nelle ultime sedute abbiamo assistito ad un leggero rallentamento; i prossimi target sono rappresentati da area 3.300 e dalla resitenza a 3.330 punti.

Una chiusura al di sopra di quest’ultimo livello potrebbe spingere il mercato ad aggiornare i massimi di febbraio.

Nel contesto attuale è possibile assistere a leggere correzioni intraday, ma per un’inversione ribassista serve un ritorno sotto quota 3.115 punti.

Vediamo di seguito un’operazione aperta ieri su S&P500 Future da uno dei nostri algoritmi automatici.

L’algoritmo ha identificato un punto di ingresso long a quota 3.244 punti, entrando a mercato in acquisto con un contratto S&P500 Future.

La posizione è stata liquidata in chiusura di sessione a quota 3.267, con un gain di 23 punti di S&P500 future.

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