S&P500, quando una reazione decisa?

Apertura positiva stamane per i future di Wall Street, con l’S&P500 che sta cercando al momento di consolidare sopra quota 2.600 punti.

Dopo un’apertura in ribasso, nella seduta di ieri il principale indice americano ha incrementato il proprio valore di quasi 100 punti rispetto alla chiusura di venerdì scorso, mettendo a segno un rialzo del 3.75%; le contrattazioni si sono aperte a 2.465 e chiuse a 2.611,25 punti.

Le recenti manovre di politica monetaria e fiscali, messe in atto dai vari stati, sono chiamate ora a dare una risposta decisa e sorreggere l’economia globale e di conseguenza i listini azionari per scongiurare una recessione.

Alcuni indizi potrebbero arrivare oggi dai dati USA sulla fiducia dei consumatori, mentre mercoledì si attende la pubblicazione dell’indice ISM manifatturiero e dei servizi.

Nonostante i rialzi delle ultime sessioni il quadro tecnico sul medio e lungo termine resta ancora negativo su S&P500 ed è difficile immaginare un cambio di tendenza deciso nel breve.

Al momento il mercato sta trovando difficoltà ad avvicinare la resistenza a 2.650 punti e la dinamica tecnica odierna non esclude la possibilità di assistere a nuove vendite già da questa sessione.

Come detto la prossima resistenza segnalata è a quota 2.650, mentre troviamo supporti a 2.600 e 2.500 punti.

Vediamo di seguito una serie di operazioni effettuate ieri sul contratto future E-Mini SP500 da uno dei nostri trading system automatici.

L’alta volatilità giornaliera ha permesso all’algoritmo di effettuare diverse operazioni in scalping, sia lato long che lato short.

Il gain complessivo è stato di 61 punti, pari a 762.5 dollari

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